DISPUTATE LE “PRELIMINARY RACE” A LUCERNA. FRANK E GNATTA MARTEDI’ IN GARA PER INSEGUIRE IL SOGNO OLIMPICO
Data:
19 Maggio 2024


Buone notizie dal Rotsee a Lucerna (Svizzera), dove domenica mattina sono iniziate le qualificazioni per le barche che fino martedì si giocheranno i pass per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024. Entrambe le specialità su cui sono imbarcati i due atleti regionali, Marco Frank (Ravalico) sul 4 con PR3 mix e Alice Gnatta (Fiamme Gialle) hanno disputato le preliminary race, non essendo necessarie le batterie di qualificazione, ma solo la tirata per l’assegnazione delle acque.
Partiva forte il 4 con pararowing (Marco Frank-VVF Ravalico, Tommaso Schettino-CC Aniene, Carolina Foresti-RYCC Savoia, Greta Elizabeth Muti-SC Olona, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro-timoniere), prendendo da subito la testa della gara, seguito da vicino in particolare dal Brasile, una delle formazioni più temibili, a seguire Corea, Spagna Uzbechistan, e Messico. Sembrava un confronto a due con i brasiliani che attaccavano a più riprese, ma rispondeva colpo su colpo la barca azzurra, che non si faceva raggiungere fin sul traguardo, dove passava per prima, a seguire il Brasile a 10”, poi più staccate Corea e Spagna, ancora più distanti gli altri. Una tirata importante che rappresenta il biglietto da visita per la formazione italiana, che deve cercare per qualificarsi di arrivare tra le prime due.
Dichiarava a caldo Marco Frank dopo la preliminary race:
“Nuova formazione, finalmente un campo in condizioni “vogabili”, con un po’ di contro. Vedendo gli avversari un responso cronometrico positivo, soprattutto perchè come concordato con gli allenatori, abbiamo fatto i primi 1500 metri un po’ più “allegri”, poi gli ultimi 500 siamo andati in scioltezza. Quindi una strategia per sentire la nostra barca e tastare il polso agli avversari, ma dopo i primi 1000 metri mi è sembrato che la lotta per le prime posizioni fosse già decisa. L’avversario più ostico dovrebbe essere il Brasile, ma questo lo vedremo martedì. Insomma sensazioni buone, siamo arrivati con un margine di vantaggio molto rassicurante, fisicamente tutti a posto, un gara pulita soprattutto al confronto dell’europeo.”
Nell’otto femminile partiva forte l’Italia (Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse, Linda De Filippis-SC Gavirate, Alice Gnatta-Fiamme Gialle/CUS Torino, Aisha Rocek-Carabinieri, Alice Codato-SC Gavirate, Silvia Terrazzi-SC Arno, Elisa Mondelli-Fiamme Gialle/SC Moltrasio, Veronica Bumbaca-Fiamme Oro/CUS Torino, Emanuele Capponi-Fiamme Gialle-timoniere), che imponeva da subito il suo ritmo, con la Germania che cercava di insidiare le Azzurre, un po’ più staccate Cina e Danimarca, le 4 nazioni per 2 pass olimpici. Nell’ultima parte di gara l’Italia è nettamente in testa e così passa il traguardo, seguita ad oltre 5” dalle tedesche, poi cinesi e danesi nell’ordine, pronta a scrivere una storia che non ha mai visto l’ammiraglia in rosa ad una Olimpiade.


4conPR3


Ottofemminile
Ultimo aggiornamento
19 Maggio 2024, 22:18