Era presente anche una delegazione del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia alla cerimonia d’innaugurazione dei nuovi impianti sportivi del Circolo Ospedalieri Treviso, dedicati al campione olimpico di Città del Messico, Renzo Sambo. Nelle parole del Presidente Dario Crozzoli, la testimonianza della sua partecipazione:

“E’ stato per me un onore, accompagnato da Sonia Vremec, accogliere l’invito del Presidente del Circolo Ospedalieri Treviso Giancarlo De Nardi e del Presidente del Comitato Veneto Duilio Stigher, a partecipare all’innaugurazione della rinnovata sede intitolata al compianto Renzo Sambo. Dopo aver assistito in una cornice di entusiasta e straripante pubblico al Trofeo Indoor dedicato anch’esso al grande campione, si è svolta la cerimonia di scopertura della targa posta all’ingresso del bellissimo comprensorio sportivo.Sentiti e veramente appropriati sono stati gli interventi dei dirigenti delle Società e da parte dei rappresentanti di tutte le istituzioni: CONI, Comitato Regionale FIC Veneto, Regione, Provincia e Comune. Toccante il pensiero dedicato al marito dalla moglie Margherita, circondata dalla sua commossa e bella famiglia. Da parte mia ho potuto osservare quanto corale e giusto ricordo ha lasciato questo grande atleta e uomo a tutto tondo. La presenza di Primo Baran e di Bruno Cipolla, suoi compagni di barca nella fantastica Olimpiade del 1968 a Città del Messico, dove assieme raggiunsero la vetta dell’olimpo, ha fatto respirare ai presenti quella magnifica atmosfera di molti anni fa, che tanto entusiasmo aveva suscitato tra gli appassionati di canottaggio e gli sportivi tutti. E’ stato normale per me nella circostanza, rivangare nella memoria la fortuna di aver potuto conoscere, frequentare ed apprezzare questo schivo e grande atleta, che di recente assieme alla sua collega Paola Grizzetti è stato anche l’anima e la testa del nuovo movimento degli Adaptive Rowing, che ha condotto a Pechino, dall’alto della sua grande preparazione e capacità, alla conquista di una preziosa medaglia d’oro. Caro Renzo, egualmente a tutti quei tanti che ti hanno apprezzato nella tua vita, noi appassionati del canottaggio del Friuli Venezia Giulia non ti dimenticheremo mai e nel tuo perenne ricordo ci adopereremo per testimoniare la ricchezza del nostro stupendo sport, che tu hai saputo così tanto elevare alle massime altezze dei più significativi valori.”

Riportiamo di seguito anche il resoconto dell’ufficio stampa del Comitato Veneto, che riporta il racconto della giornata, iniziata con la disputa del Campionato Regionale di Indoor Rowing valido come terza edizione del “Memorial Renzo Sambo”:

E’ stata una mattinata intensa per il remo veneto: domenica 15 gennaio nella palestra del Circolo Ospedalieri di Treviso dove si sono svolti i campionati regionali indoor, validi anche come “III Edizione del Memorial Renzo Sambo”. Ottanta atleti si sono cimentati in un percorso di duemila metri (1500 per la categoria cadetti) su una serie di 10 remoergometri Concept2. Spettacolare la prova a staffetta sulla distanza complessiva di 2.000 metri. Gli atleti di categoria ragazzi, junior, pesi leggeri e senior si sono cimentati in quattro frazioni di cinquecento metri ciascuna, alternandosi salendo e scendendo “al volo” dal remoergometro. La vittoria della staffetta maschile è andata alla squadra di casa del Circolo Ospedalieri, la staffetta femminile è stata appannaggio della squadra mista Padovacanottaggio – Canottieri Padova. La coppa della terza edizione del “Memorial Renzo Sambo”, anche quest’anno è stata aggiudicata alla Canottieri Padova che ha raggiunto i migliori piazzamenti complessivi.

Momento di profonda commozione l’intitolazione degli impianti del Circolo Ospedalieri a Renzo Sambo, Campione Olimpico a Città del Messico ‘68 e tecnico del Circolo Ospedalieri per quasi quarant’anni. Negli ultimi anni della sua attività, Renzo come tecnico federale assieme a Paola Grizzetti si era dedicato agli Adaptive, portando sulle acque del Sile e seguendo atleti che hanno toccato le finali olimpiche di Pechino 2008. Scomparso il 10 agosto 2009 a causa di un male incurabile, atleta indimenticabile, nella sua carriera di allenatore ha avuto il merito di scoprire talenti anche nei più piccoli ed è per questo che l’Amministrazione Comunale di Treviso, in particolare l’Assessorato allo Sport, ha voluto donare alla Società un’imbarcazione 7.20 anche questa intitolata al Campione Olimpico. Presenti alla cerimonia commemorativa: l’Assessore allo Sport del Comune di Treviso Andrea Checchi, l’Assessore allo Sport della Provincia di Treviso Paolo Speranzon, il Direttore Generale dell’ ULSS 9 Claudio Dario, il Presidente del CRAL Ospedalieri dott. Giancarlo De Nardi, i compagni di barca Primo Baran e Bruno Cipolla, la famiglia Sambo con la moglie Margherita ed i figli Barbara, Laura e Mauro, il Comitato Regionale Veneto con i Presidenti delle Società Venete, il Comitato Friuli Venezia Giulia con il suo Presidente Dario Crozzoli ed il consigliere Sonia Vremec e tanti, tanti amici di Renzo.