Mattinata dedicata alle qualificazioni dell’Europeo di Coastal Rowing di endurance a San Sebastian (Spagna), con le batterie disputate sui 4 km, mentre le finali saranno venerdì sui 6 km e con le tre formazioni triestine qualificate e con ottime chances di medaglia nelle finali di venerdì.

Il triestino Simone Martini (Padova) dominava la sua batteria dall’inizio alla fine, facendo fermare il cronometro su 20’39”60 con oltre un minuto di distacco sul rappresentante francese giunto alle sue spalle, ma nel contempo facendo registrare il miglior crono di specialità, anche rispetto allo spagnolo che vinceva la prima qualificazione con 21’00”20, ponendosi come l’uomo da battere nella finale di venerdì (ore 12:50). Uno dei più esperti del coastal mondiale, ha al suo attivo 10 rassegne iridate, nelle quali ha conquistato 1 oro, 3 argenti e 2 bronzi, oltre che nelle specialità olimpiche aver qualificato il singolo ai Giochi di Tokyo. Dichiarava Martini: “Nonostante il vento, il campo di gara era quasi calmo. Le difficoltà sono rappresentate soprattutto dal gestire il percorso che ha diverse boe da virare e rischi un po’ di confonderti. La batteria è andata bene. Dopo la partenza sono riuscito a distendermi e poi ho controllato gli avversari sul resto del percorso, in modo da non avere sorprese sull’ultimo tratto. Sono contento e vediamo domani la finale che sarà sui 6 km, distanza che personalmente preferisco ai 4 km delle qualificazioni di oggi.“.

Bella prova per il doppio della Ginnastica Triestina di Andrea Milos e Stefano Morosinato, nella qualificazione più veloce delle due. Partenza decisa della coppia triestina assieme a Finlandia e Germania, che lottavano per la leadership della batteria. I tedeschi prendevano un leggero vantaggio, mentre nella parte finale della gara si facevano sotto Spagna e Gran Bretagna. Sul traguardo transitava la Germania, con l’Italia che aveva la meglio di 75 centesimi sulla Spagna e 1”80 sulla Gran Bretagna, qualificandosi con il secondo tempo di specialità (finale ore 10:10).

Nel singolo femminile una batteria ostica con la francese Berra campionessa del mondo un mese fa a Saunderfoot (Galles). Partiva bene Annalisa Cozzarini (RC Genovese), che si manteneva sempre nelle posizioni utili alla qualificazione alla finale A di venerdì, controllando le avversarie e chiudendo la sua prova in 24’23”74, piazzamento che le consentiva di accedere alla finale delle migliori (ore 10:50).