A quattro regionali la benemerenza federale
Data:
19 Dicembre 2013
Su proposta del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia, sono state invece assegnate le altre tre benemerenze. Socio Benemerito l’indimenticato Savino Rebek, finalista ai Giochi Olimpici di Roma 1960, uno dei tre sculler italiani di sempre ad essere entrati in una finale a 5 cerchi. Socio Benemerito Fabio Vascotto, infaticabile dirigente della SN Pullino di Muggia, che dopo ad aver contribuito alla ricostruzione della Società, nata ad Isola d’Istria, ne ha preso ora le redini in qualità di dirigente. Socio Benemerito Roberto Ietri, che ha contribuito con la sua valente opera alla diffusione del canottaggio sia nella Bassa Friulana, iniziando dall’istituzione di una sezione canottaggio del DLF a San Giorgio di Nogaro, per poi proseguire a Muggia presso la Pullino, e poi di nuovo nel comprensorio friulano.
A tutti quattro i premiati, vadano i complimenti del mondo del canottaggio regionale.
MOTIVAZIONI
Fabio Bolcic: “Giudice Arbitro Internazionale competente e di grande signorilità, ha arbitrato manifestazioni di altissimo livello come i Giochi Olimpici. Componente della Commissione Arbitri della FISA e membro della Commissione Carte federali della FIC“.
Savino Rebek: “Canottieri di altissimo valore ha conquistato durante la sua carriera dei grandissimi risultati sia in campo nazionale che internazionale. Alla fine della sua lunga attività è ora un affezionato socio della Ginnastica Triestina Nautica. Un personaggio con la modestia dei forti, che quasi giornalmente esce in barca, in doppio canoè, ma spesso anche in singolo“.
Fabio Vascotto: “Consigliere e factotum della Società Nautica Giacinto Pullino fin dal 1960, anno della ricostituzione a Muggia dello storico sodalizio nato nel 1925 ad Isola d’Istria. Vascotto è stato negli anni anche consigliere del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia, quindi Vice Presidente ed attualmente Presidente del suo sodalizio“.
Roberto Ietri: “Atleta del Dopolavoro Ferroviario di Trieste e allenatore e dirigente sportivo di lunga data. Da una sua idea, nel 1965, inizia la storia del canottaggio a San Giorgio di Nogaro. Egli riteneva che il fiume Corno fosse idoneo alla pratica del canottaggio e così convinse i dirigenti dell’epoca del DLF ad aprire una sezione di canottaggio, diventata poi negli anni l’attuale Canoa San Giorgio“.
Ultimo aggiornamento
19 Dicembre 2013, 20:47
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